Auguri Parodi&Parodi! La storica azienda di Campomorone compie 50 anni

Storico traguardo per Parodi&Parodi, una delle imprese più vitali e innovative del territorio polceverasco. Festeggiati i cinquant’anni di attività.

Tre generazioni della famiglia Parodi sul palco del Cabannun

Non è da tutti tagliare un traguardo importante come cinquant’anni di attività professionale e imprenditoriale, soprattutto con i tempi che corrono, soprattutto nell’entroterra genovese.

Ecco perché come redazione siamo felici di unirci agli auguri per il 50° anniversario di Parodi&Parodi, che è stato festeggiato venerdì sera al Cabannun tra i dipendenti, i clienti e gli amici di questa impresa e della famiglia che l’ha creata e la gestisce. Una serata molto calorosa e divertente anche grazie all’intrattenimento di Andrea Di Marco, che dopo il suo repertorio (tra cui il programma politico del Movimento Estremista Ligure!) si è esibito con le canzoni classiche italiane rivisitate e personalizzate per il personale dell’azienda.

Sul palco anche le tre generazioni della famiglia Parodi-Farazi che hanno raccontato l’azienda dai suoi inizi, e del garage dove tutto è iniziato.

Dal saluto affettuoso della signora, che ha parlato del brevetto di Giuseppe “Pino” Parodi, lo sturalavelli a molla, e dei primi difficoltosi anni per proporre il prodotto, al successo di questa azienda famigliare, che ora grazie a Leonardo Parodi ha anche raggiunto traguardi importanti a livello di certificazioni internazionali e nel porre l’attività imprenditoriale in stretta relazione con il territorio e il contesto sociale che la circondano, oltre che con l’ambiente. Ne è una prova anche il recupero dell’attuale sede, un antico mulino sul torrente Verde che è stato rimesso in funzione nel rispetto dei vincoli della sovrintendenza (e che per altro si può visitare, concordando la data con l’azienda).

Un modo di concepire l’attività produttiva e commerciale contemporaneo e che guarda al futuro, come i rami più giovani dell’impresa, la Parodi&Parodi School, un polo di formazione altamente specializzato sul tema Comunicazione-Sviluppo Personale-Benessere, e il più recente progetto, Zenet, che si propone l’imponente compito di creare un network tra i liguri “in patria” e quelli sparsi per il mondo dai tanti movimenti migratori degli ultimi due secoli, un’idea che può generare turismo e opportunità lavorative e commerciali. Davvero un buon modello che speriamo possa infondere nuova vitalità a un territorio che negli anni ha perso diverse aziende e un’ispirazione per nuove start-up in zona, chissà, sempre partendo da un garage. Ancora auguri!

Articoli Correlati