Casa della Salute ASL in Val Polcevera, novità e previsioni

Casa della Salute, ASL3, Regione Liguria e Comune di Genova svelano il piano per la nuova struttura sanitaria in Val Polcevera

Il Direttore generale di ASL3, Luigi Bottaro, illustra il piano per la casa della salute in conferenza stampa con Marco Bucci, Giovanni Toti e Sonia Viale

Dopo tanti rinvii, è stato finalmente svelato il piano per la Casa della Salute che sorgerà in Val Polcevera presso l’ex sede dell’Istituto Professionale Trucco a Bolzaneto. 

Oggi in conferenza stampa i rappresentanti di ASL3, Regione Liguria e del Comune di Genova hanno presentato il progetto per il nuovo polo di servizi sanitari, sociosanitari e sociali che sarà operativo a partire da marzo 2022. Un progetto atteso da molto tempo in vallata e che ha subito parecchi spostamenti e cambi di piani.

La sede prescelta, data da Città Metropolitana ad ASL3 in concessione d’uso gratuita per i prossimi venticinque anni, è stata appoggiata non solo dai rappresentanti del Municipio V, ma anche dai sindaci delle due valli che compongono il distretto sociosanitario 10, la Val Polcevera e la Valle Scrivia, anche per la prossimità con il casello di Genova Bolzaneto, che rende il polo facilmente raggiungibile da tutto il territorio.

Si tratta di un distretto complesso, che con i Comuni circostanti si avvicina ai 110.000 abitanti su un territorio di 387 kmq, con una forte percentuale di anziani e di altre fasce sociali fragili. Un territorio dunque che attendeva da tempo un simile investimento per fare fronte alle situazioni non emergenziali, ossia quelle cronicità e quelle problematiche legate al progredire dell’età che hanno bisogno di un’assistenza regolare. Basti pensare a quanti sono stati gli accessi ai pronto soccorso della città per i colpi di calore e la disidratazione dovuta alle forti temperature, situazioni che potrebbero essere prevenute con l’accesso a servizi più diretti e vicini al cittadino.

La palazzina dell’ex Istituto Professionale Trucco vedrà una forte trasformazione sia dal punto di vista architettonico che, soprattutto, per far fronte ai servizi sanitari offerti. Con una superficie complessiva di 4.200 mq, sarà di 5 piani con un piano extra seminterrato. I lavori implementeranno più ascensori, per una mobilità verticale più agevole e l’accessibilità ai disabili in ogni reparto. La spesa prevista è di 6,5 milioni di euro, per un piano lavori di 32 mesi. La vicinanza con l’ex Ospedale Pastorino, anch’esso in fase di restauro (manca ancora il terzo piano), e la Gigi Ghirotti, il progetto della ASL3 per la Casa della Salute condiviso con la Regione e la Città Metropolitana è creare un grande polo di servizi sociali, sociosanitari e sanitari a Bolzaneto, raggruppando diversi ambulatori e servizi già attivi sul territorio  come il CUP e l’Ufficio di Prossimità del Tribunale di Genova (attualmente in via Bonghi), il consultorio, la medicina legale ecc, e offrire nuovi servizi di diagnostica e un nuovo grande Laboratorio d’analisi. La configurazione attuale dei servizi in valle rimarrà in vigore, se non per l’aggiunta di nuove proposte, fino all’inaugurazione della Casa della Salute, quindi a 2022 inoltrato.

Il piano è molto accattivante, soprattutto nell’ottica di fare rete con le associazioni e i gruppi di volontari presenti sul territorio in modo da sostenere e rendere possibili anche progetti dal basso, da parte chi è più consapevole delle criticità della zona vivendoci e confrontandocisi quotidianamente, coaudiuvate dalla Casa della Salute.

La struttura sarà facilmente accessibile anche con i mezzi pubblici (stazione ferroviaria a meno di dieci minuti a piedi, fermate delle linee 7 e 8 a pochi metri dall’ingresso in entrambe le direzioni) oltre che con le auto private.

Il parcheggio, tema sempre molto caldo a Bolzaneto, sembra essere cosa risolta: il progetto presentato oggi tiene da conto circa 200 posti auto, quasi tutti in aree già esistenti, principalmente non riservate agli utenti della Casa della Salute. Lo studio di fattibilità, da quanto ha riportato Bottaro, sostiene che con 122 posti auto le necessità della struttura saranno soddisfatte, nell’ottica di offrire servizi e assistenza a 1.500 persone quotidianamente.

Intanto soddisfazione è stata espressa da parte delle autorità, che hanno tenuto a precisare che quest’opera è un passo in avanti per far diminuire la percezione che i cittadini del Comune di Genova subiscano diversi trattamenti a seconda delle zone. Diversi riferimenti sono stati fatti anche alla recente demolizione delle pile est di Ponte Morandi e ai lavori in corso: il Sindaco Bucci ha rimarcato come da una tragedia simile si debba cogliere l’occasione non solo per riportare la città allo stato precedente, ma per renderla ancora migliore.

Sicuramente la Casa della Salute costituirà un arricchimento per la cura e la tutela della fasce più deboli in una porzione molto ampia della Città Metropolitana, non solo della Val Polcevera. 

 

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