Sabato 27 Aprile si sono chiusi i termini per presentare le liste per le elezioni amministrative di maggio e lunedì 30 a Busalla si è svolto il sorteggio per i Comuni dell’Alta Val Polcevera e della Valle Scrivia al voto. Ora che conosciamo l’ordine in cui saranno presentate le liste sui manifesti e sulle schede elettorali, ecco tutti i candidati:
CampomoroneCandidato Sindaco Sant’OlceseCandidato Sindaco Valorizza Campomorone – il Progetto Comune
Nicholas Fresu
Centrodestra unito per Sant’Olcese Patrizia Altobelli Campomorone la nostra Comunità Giancarlo Campora Centrosinistra per Sant’Olcese Armando Sanna Vince Campomorone Valentina Licata MignanegoCandidato Sindaco Serra RiccòCandidato Sindaco Mignanego risorge Andrea Campora Vivere bene a Serra Riccò Giovanna Lavagetto Tu sei Mignanego Maria Grazia Grondona Tutti per Serra Riccò Susanna Antonelli Laboratorio Mignanego Elisabetta Brandinelli Democratici tutti uniti per Serra Riccò Giorgio Tenani Si cambia – Mignanego 2019 Giuliano Graziani Siamo Serra Riccò Angela Negri
Tutte liste civiche a questa tornata elettorale, alcune sostenute dai partiti, altre indipendenti.
Sant’Olcese è il comune con meno liste e anche con la maggiore chiarezza sullo schieramento politico dei candidati. Patrizia Altobelli, già candidata alla precedente tornata elettorale, Armando Sanna, Sindaco uscente.
Come la Altobelli, le liste Mignanego Risorge e Tutti per Serra Riccò sono sostenute dalla Lega. A Campomorone Licata presenta una lista di ispirazione di centrodestra.
I democratici confermano a Mignanego la Sindaca uscente, Maria Grazia Grondona, e a Campomorone danno fiducia per un terzo mandato a Giancarlo Campora (sebbene l’attuale Sindaco, Paola Guidi sia in lista), mentre a Serra Riccò candidano Giorgio Tenani.
Due liste poi aderiscono al progetto politico di “Linea Condivisa“, lanciato da Rete a Sinistra a febbraio, un supporto alle liste civiche alle comunali di quest’anno per creare una rete di proposte uniformi, in modo che più piccoli comuni possano agire all’unisono all’interno della Città Metropolitana di Genova, mettendo poi in risalto le peculiarità del territorio. Si tratta di Si cambia a Mignanego e Siamo Serra Riccò.
Le altre liste, Laboratorio Mignanego, Valorizza Campomorone e Vivere bene a Serra Riccò, si dichiarano apartitiche e indipendenti.
La grande assenza è, chiaramente, quella del Movimento 5 Stelle, che dopo aver posizionato alcuni consiglieri di minoranza in diversi comuni nel 2014, lascia ora il campo delle elezioni amministrative nell’entroterra genovese. Scelta curiosa, soprattutto dopo che a settembre proprio in Val Polcevera, a Pedemonte, si era tenuta la Festa5stelle con ospiti diversi senatori e deputati.
Un arretramento, un segnale di cedimento?
Secondo alcuni esponenti locali, si può leggere anche come un segnale positivo, perché tra i presupposti del Movimento all’origine c’era la spinta alla partecipazione dei cittadini: la totalità di liste civiche segnalerebbe, secondo alcuni, che il Movimento ha portato a compimento il suo progetto sul territorio. Più scettico Gerardo Altosole di Ceranesi, che da maggio sarà l’unico consigliere in carica a nord di Genova: «La prima ondata ha raccolto molto entusiasmo e molte persone ben intenzionate, ma dobbiamo puntare di più sulla formazione e l’esperienza nelle liste e nelle candidature».
Anche a Campomorone, Filomena Puppo si esprime severamente: «La nostra esperienza in Comune è stata segnata anche da persone che forse pensavano di aver trovato nel Movimento un’occasione di visibilità personale e che, quando si sono rese conto che così non era, si sono tirate indietro, venendo anche meno all’impegno preso con il gruppo e i cittadini».
Campagna elettorale a parte per le Europee per il M5S, quindi. Elezioni Europee congiunte, di cui si dovrà valutare il peso e l’influenza anche sulle comunali: come incideranno sull’affluenza, sul voto, e anche semplicemente dal punto di vista mediatico?
Nel frattempo, stiamo parlando coi candidati dei quattro comuni al voto, che intervisteremo e sentiremo nell’ottica della più chiara par condicio. Il corriere delle valli si offre come sempre disponibile come supporto logistico e tecnico per organizzare dibattiti pubblici in cui i cittadini possano mettere a confronto diretto i candidati e i rispettivi programmi.
Per contatti e informazioni, scrivere a: info@ilcorrieredellevalli.it
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