Non si fermano le biblioteche dei Comuni dell’Alta Valle. Malgrado la chiusura dei locali al pubblico imposta dal DCPM del 3 novembre, le biblioteche civiche di Campomorone, Mignanego e Serra Riccò stanno lavorando a porte chiuse per adattarsi alle nuove regole. Obbiettivo: non fermare le attività per il coronavirus
Tutte e tre hanno beneficiato del Contributo per le biblioteche stanziato in estate dal Mibact: per le cifre di 10.000€ per le biblioteche Balbi (Campomorone) e Firpo (Serra Riccò) e di 5.000€ per la biblioteca di Mignanego.
Importi corposi, a sostegno dell’editoria e del libro per un circolo virtuoso.
Si tratta di un contributo che sostiene tutta la filiera:
- le biblioteche possono comprare libri nuovi per importi che difficilmente un piccolo Comune potrebbe stanziare per un solo acquisto;
- il contributo deve essere speso almeno al 70% in librerie del territorio genovese;
- in questo modo si dà respiro a tutto il circuito del libro, dall’editore alla biblioteca, favorendo soprattutto al cittadino l’accesso gratuito alla cultura.
Considerando che con 5.000€ si possono comprare almeno 300 volumi, è comprensibile quanto questo sostegno economico sia importante. Le bibliotecarie sono dunque impegnate nella catalogazione del nuovo patrimonio. Certo, si potrebbe pensare che sia un peccato che un simile carico di novità rimanga bloccato per almeno un mese nelle biblioteche…

Strategie librarie ai tempi dell’epidemia
A Campomorone ci si sta attrezzando per le consegne a domicilio, mentre e a Mignanego si potranno prendere i libri “d’asporto”. Come funziona?
a Campomorone
Esclusivamente per i residenti nel Comune di Campomorone già utenti della biblioteca, si possono richiedere due libri alla volta inviando una mail a biblioteca@comune.campomorone.ge.it o telefonando allo 010/7224313 (lun-ven dalle 9 alle 12).
I libri verranno consegnati in busta chiusa. Il prestito può durare fino a 30 giorni. Bisognerà poi concordare la restituzione sempre via mail o telefonicamente.
a Mignanego
Anche qui si può richiedere il prestito telefonando allo 010/7720477 o via mail (biblioteca@comune.mignanego.ge.it) e prendendo appuntamento per il ritiro.
L’utente poi potrà passare presso la sede della Biblioteca nella frazione di Vetrerie (Via Vittorio Veneto 143) all’orario concordato con il personale e ricevere i libri in prestito all’esterno della Biblioteca, in sicurezza.
Per visualizzare il patrimonio delle biblioteche si può usare il Catalogo delle biblioteche genovesi; se si vuole visualizzare solo la propria biblioteca di riferimento, selezionando “Ricerca avanzata” è possibile scegliere tra le Biblioteche della Città Metropolitana quella a cui si accede normalmente.
Iniziative online
Consigliamo inoltre di seguire le pagine Facebook delle tre biblioteche, che stanno programmando letture online e altre iniziative, soprattutto per i bambini, che costituiscono una parte importantissima dell’utenza.
A Serra Riccò già durante il lockdown di primavera la bibliotecaria, Marina Baglietto, ha letto le favole al telefono, citando la nota antologia di Rodari, ai bambini che telefonavano. Ora preannuncia nuove iniziative insieme alla Compagnia dei Malfatti, con cui ha animato negli ultimi mesi le letture di Nati per Leggere, pensate per i più piccini.
Anche la Biblioteca di Campomorone ha offerto delle “videoletture” di Gianni Rodari, in occasione del centenario dalla nascita del maestro della letteratura per l’infanzia italiana. Progetti e idee per continuare il lavoro di avvicinamento alla lettura dei bambini, anche se a distanza.
Idee creative per restare in contatto con l’utenza, anche se a porte chiuse.
Pagina Facebook della Biblioteca Balbi di Campomorone
Pagina Facebook della Biblioteca Edoardo Firpo di Serra Riccò