Niente dolcetto e niente scherzetto, nell’anno del Coronavirus. Con due ordinanze licenziate in settimana, Giovanni Toti ha stabilito l’estensione del coprifuoco notturno su tutto il territorio ligure.
L’ordinanza anti-Halloween fa riferimento agli orali serali e notturni, dalle ore 21:00 alle 6:00 del mattino seguente. Si riprende dunque la misura già adottata dal Comune di Genova. Questa misura sarò in vigore da venerdì 30 ottobre alle ore 6:00 di lunedì 2 novembre.
Nel mirino le feste e gli assembramenti
Lo scopo è limitare i tentativi di aggirare il buon senso e le disposizioni a impedire gli assembramenti.
«L’estensione del modello Genova al resto della Liguria nelle prossime serate è indispensabile per dare un messaggio forte, soprattutto ai giovani: vogliamo evitare che i nostri ragazzi corrano dei rischi di potenziali contagi, abbassando la guardia durante il prossimo fine settimana, in cui solitamente si festeggia anche Halloween. Devono prevalere responsabilità e massima prudenza».
Non si tratta di un coprifuoco, continua Toti, ma di una forte raccomandazione a limitare gli spostamenti, se non indispensabili. Bisogna evitare le occasioni di assembramento o aggregazione che possano in qualche modo favorire i contagi.
In base all’ordinanza, è consentito:
- entrare e uscire da casa o dagli esercizi legittimamente aperti;
- spostarsi per esigenze lavorative, attività sportiva o motoria individuale;
- spostarsi per situazioni di necessità o motivi di salute.
«Al di là di questa specifica misura – conclude il Presidente della Regione – rivolgiamo alle persone anziane e fragili una forte raccomandazione. Fate una vita ritirata, evitate i luoghi affollati e ogni situazione di potenziale rischio».